Con un pò di ritardo vi pubblico questo post su un prodotto che potrebbe interessare soprattutto a chi utilizza prodotti ecobio.
Si tratta di una cera depilatoria a base di zucchero di canna.
Ovviamente non c'è periodo migliore dell'estate per parlare di depilazione e noi donne, ma anche alcuni uomini, sappiamo quanto sia difficile trovare un prodotto che ci soddisfi, a volte presi dalla fretta o dalla pigrizia usiamo metodi un pò sbrigativi ma poco raccomandabili, in quanto otteniamo un risultato immediato ma poco duraturo.
Infatti per esperienza posso dire che usare la cera è l'unico modo per ottenere buoni risultati e anche qualche giorno in più senza il problema dei peli superflui.
L'utilizzo di questa cera non è differente da quello delle altre cere a freddo, nelle istruzioni viene indicata la possibilità di scaldarla nel microonde, io preferisco il metodo tradizionale, cioè a bagnomaria.
Nella confezione sono comprese la spatola per stenderla e dodici strisce per asportarla (di cui vi parlerò in seguito).
Io solitamente faccio prima uno scrub per preparare la pelle e consentire ai peli di fuoriuscire meglio
Per controllare che abbia raggiunto la giusta consistenza, uso la spatolina di legno con cui la stendero', quando diventa simile al miele, è il momento di spegnere il fuoco.
L'applicazione va fatta, come per tutte le cere, seguendo il verso del pelo, poi tenendo la pelle un pò tesa, va stesa la striscia, facendola aderire bene nel verso del pelo, per poi strappare contropelo.
La cosa che la differenzia dalle altre è che essendo fatta di zucchero i residui possono essere sciacquati via semplicemente con l'acqua.
Un'altra cosa piuttosto unica nel suo genere è che le strisce che ci sono nella confezione possono essere riutilizzate perché sciacquando i residui con l'acqua e mettendole ad asciugare tornano come nuove perché fatte di cotone.
Io personalmente ho utilizzato anche delle strisce "normali" , perché mi sembravano un pò poche quelle nella confezione e devo dire che hanno aderito perfettamente, ovviamente poi le ho buttate via.
Io l'ho comprata in una bioprofumeria, ma è venduta su alcuni siti online che trattano prodotti ecobio e forse anche in alcuni Naturasi.
Il costo si aggira intorno ai 12 euro.
Io mi ci sono trovata bene, mi è sembrata anche piuttosto delicata nello strappo, ovviamente, ognuno è un caso a sé ed ho trovato anche recensioni negative su questo prodotto.
A questo punto non posso che aspettare le vostre opinioni, sia che l'abbiate provata, sia se pensate di farlo, ditemi la vostra.
Si tratta di una cera depilatoria a base di zucchero di canna.
Ovviamente non c'è periodo migliore dell'estate per parlare di depilazione e noi donne, ma anche alcuni uomini, sappiamo quanto sia difficile trovare un prodotto che ci soddisfi, a volte presi dalla fretta o dalla pigrizia usiamo metodi un pò sbrigativi ma poco raccomandabili, in quanto otteniamo un risultato immediato ma poco duraturo.
Infatti per esperienza posso dire che usare la cera è l'unico modo per ottenere buoni risultati e anche qualche giorno in più senza il problema dei peli superflui.
L'utilizzo di questa cera non è differente da quello delle altre cere a freddo, nelle istruzioni viene indicata la possibilità di scaldarla nel microonde, io preferisco il metodo tradizionale, cioè a bagnomaria.
Nella confezione sono comprese la spatola per stenderla e dodici strisce per asportarla (di cui vi parlerò in seguito).
Io solitamente faccio prima uno scrub per preparare la pelle e consentire ai peli di fuoriuscire meglio
Per controllare che abbia raggiunto la giusta consistenza, uso la spatolina di legno con cui la stendero', quando diventa simile al miele, è il momento di spegnere il fuoco.
L'applicazione va fatta, come per tutte le cere, seguendo il verso del pelo, poi tenendo la pelle un pò tesa, va stesa la striscia, facendola aderire bene nel verso del pelo, per poi strappare contropelo.
La cosa che la differenzia dalle altre è che essendo fatta di zucchero i residui possono essere sciacquati via semplicemente con l'acqua.
Un'altra cosa piuttosto unica nel suo genere è che le strisce che ci sono nella confezione possono essere riutilizzate perché sciacquando i residui con l'acqua e mettendole ad asciugare tornano come nuove perché fatte di cotone.
Io personalmente ho utilizzato anche delle strisce "normali" , perché mi sembravano un pò poche quelle nella confezione e devo dire che hanno aderito perfettamente, ovviamente poi le ho buttate via.
Io l'ho comprata in una bioprofumeria, ma è venduta su alcuni siti online che trattano prodotti ecobio e forse anche in alcuni Naturasi.
Il costo si aggira intorno ai 12 euro.
Io mi ci sono trovata bene, mi è sembrata anche piuttosto delicata nello strappo, ovviamente, ognuno è un caso a sé ed ho trovato anche recensioni negative su questo prodotto.
A questo punto non posso che aspettare le vostre opinioni, sia che l'abbiate provata, sia se pensate di farlo, ditemi la vostra.
Nessun commento:
Posta un commento